Il 16 gennaio 2024, un team di ricercatori dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e dell’Istituto per il rilevamento elettromagnetico dell’ambiente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Irea) ha annunciato una scoperta importante riguardante l’isola di Vulcano.

Dettagli della Scoperta

Analizzando dati satellitari avanzati e segnali sismici, i ricercatori hanno tracciato la mappa della sorgente vulcanica dell’isola di Vulcano. Hanno identificato la sorgente, posizionata a 500 metri sotto l’area craterica di Vulcano, operante tra luglio e dicembre 2021.

Implicazioni della Scoperta

L’analisi ha ricondotto l’attività del 2021 a manifestazioni vulcaniche legate alla pressione interna del sistema idrotermale, simili a quelle del 1970. Questa scoperta ha importanti implicazioni per la sicurezza dell’area.

Prossimi Passi

I ricercatori prevedono di studiare le proprietà elastiche delle rocce del cono de La Fossa per valutare i livelli di pressione necessari per esplosioni freatiche. Questo rappresenta un passo avanti significativo nella comprensione e nella prevenzione di potenziali rischi vulcanici.

Conclusione

Questa scoperta rappresenta un punto di partenza fondamentale per valutazioni future della pericolosità vulcanica dell’isola. Nonostante i segni di riattivazione vulcanica, i ricercatori sono determinati a continuare il loro importante lavoro per garantire la sicurezza dell’area.