La sanità siciliana sta affrontando una crisi senza precedenti. I Pronto Soccorso siciliani sono lo specchio di quella che è la realtà che vive il sistema sanitario regionale. Un sistema al collasso per diversi motivi che vanno, dalla mancanza di personale e di ricambio generazionale, al sovraffollamento che dipende da una incapacità di continuità assistenziale dei pazienti.
La situazione attuale
La mancanza di personale medico, la chiusura dei reparti, l’influenza che in questo periodo sta colpendo gran parte della popolazione (non solo siciliana) e l’incapacità di fornire cure continue ai pazienti hanno portato al collasso del sistema sanitario. I pazienti sono costretti a cercare cure altrove, e i più fortunati si rivolgono alle cure private.
Le segnalazioni degli utenti
Dalle segnalazioni degli utenti, emerge una grave carenza di comunicazione tra parenti e personale sanitario. Per ore e a volte per giorni, le persone sostano fuori, col sole o la pioggia, in attesa di ricevere notizie. I corridoi dei Pronto Soccorso brulicano di barelle inadeguate alla sosta prolungata dei pazienti.
La risposta della Politica
Nonostante la gravità della situazione, sembra che la politica sia più interessata alle poltrone che alla risoluzione dei problemi. Questo atteggiamento non fa che aggravare la situazione, lasciando i cittadini senza le cure di cui hanno bisogno.
Conclusioni
La situazione attuale richiede un impegno severo e sagace per la riorganizzazione dei servizi sul territorio. È necessaria un’assoluta attenzione verso il benessere degli operatori sanitari e la rifunzionalizzazione delle risorse umane, nuove ed esistenti, in linea con gli obiettivi del PNRR, potenziando e promuovendo la medicina di prossimità e di iniziativa. Solo così si potrà sperare di risolvere la crisi attuale e garantire a tutti i cittadini l’accesso alle cure di cui hanno bisogno.