Modica è una città della Sicilia sud-orientale, situata nel libero consorzio comunale di Ragusa. Con i suoi circa 53 mila abitanti, è la seconda città più popolosa della provincia, dopo il capoluogo. Modica è famosa per il suo centro storico, dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, per la sua tradizione cioccolatiera, e per la sua storia millenaria.

La città di Modica

Modica sorge a destra del fiume Irminio, alle pendici della serra Meta, in una zona collinare caratterizzata da profonde vallate e da numerosi ponti. La città si divide in due parti principali: Modica Alta e Modica Bassa, collegate da una serie di scalinate e di strade tortuose. Il suo aspetto attuale è il risultato della ricostruzione avvenuta dopo il terribile terremoto del 1693, che distrusse gran parte dell’antica città. Lo stile architettonico prevalente è il barocco, che si manifesta in numerose chiese, palazzi e monumenti.

Modica e il barocco

Tra le opere più rappresentative del barocco modicano, si possono citare la chiesa di San Giorgio, patrono della città, che domina la piazza omonima con la sua scenografica facciata e il suo imponente campanile; la chiesa di San Pietro (nella foto in alto), compatrono della città, che si affaccia su una scalinata ornata da dodici statue di santi; il duomo di San Giorgio Vecchio, che conserva al suo interno il sarcofago del conte Giovanni di Modica, eroe delle Vespri siciliane; il palazzo dei Mercedari, che ospita il museo civico e la biblioteca comunale; il palazzo Tomasi di Modica, che fu la residenza del celebre scrittore Giuseppe Tomasi di Lampedusa, autore del romanzo Il Gattopardo.

Modica e il cioccolato

Modica è nota anche per la sua produzione di cioccolato, che risale al periodo della dominazione spagnola, quando i conquistadores portarono in Sicilia il cacao proveniente dal Messico. Il cioccolato di Modica si caratterizza per la sua lavorazione artigianale, che segue un’antica ricetta azteca, e per la sua consistenza granulosa, dovuta alla presenza di zucchero non completamente sciolto. Il cioccolato di Modica si può gustare in diverse varianti, arricchito con spezie, frutta secca, agrumi o peperoncino. Ogni anno, a novembre, si tiene a Modica il Chocobarocco, una manifestazione dedicata al cioccolato e alla cultura barocca, che coinvolge tutta la città con eventi, degustazioni, mostre e spettacoli.

La storia di Modica

Modica ha origini molto antiche, che risalgono al periodo neolitico. Fu abitata da Siculi, Greci, Romani, Bizantini, Arabi, Normanni, Svevi, Angioini, Aragonesi e Spagnoli, che ne influenzarono la cultura, la lingua e la gastronomia. Modica fu anche una città importante dal punto di vista politico, in quanto fu la capitale di una contea che esercitò una vasta influenza sul territorio circostante, fino al 1812, quando fu abolito il feudalesimo. Tra i conti di Modica più celebri, si ricordano Federico Chiaramonte, che fu uno dei protagonisti della rivolta antispagnola del 1647, e Francesco I d’Aragona, che fu re di Napoli e di Sicilia.

Perchè visitare Modica

Modica è una città che offre molto ai suoi visitatori, sia dal punto di vista artistico che da quello naturalistico. Infatti, il suo territorio comprende anche la frazione balneare di Marina di Modica, che si affaccia sul mar Mediterraneo, e la riserva naturale di Cava d’Ispica, che custodisce testimonianze archeologiche e paesaggistiche di grande interesse. Modica è una città da scoprire, da assaporare e da ammirare, una città che incanta e che sorprende.

Di Giuseppe Cianci

Sono Giuseppe, ho 66 anni e una vita ricca di esperienze e passioni. Scrivere mi permette di esprimermi in modo diretto, senza fronzoli. Il mio stile è semplice ma sincero, e quando parlo attraverso le mie parole cerco sempre di mantenere un tono cordiale.