Il Castello di Caccamo, situato nella pittoresca cittadina siciliana di Caccamo, è un gioiello di architettura medievale che racchiude secoli di storia e leggende affascinanti.
Storia del Castello
Il sito del Castello di Caccamo era originariamente occupato da una fortezza o torre di avvistamento di matrice araba, grazie alla sua posizione strategica. Le strutture in stile normanno furono aggiunte da Matteo Bonello, signore di Caccamo, nel XII secolo, a seguito della riconquista dell’isola.
Nel XIV secolo, la potente famiglia dei Chiaramonte apportò modifiche radicali al complesso, rendendolo uno dei castelli meglio conservati della Sicilia. Nel 1480, con il matrimonio tra Fadrique Enríquez, ammiraglio di Castiglia, e l’ultima rappresentante dei Prades-Cabrera, iniziò un periodo di decadenza.
Leggende del Castello
Le leggende del Castello di Caccamo sono strettamente legate alla figura di Matteo Bonello. Dopo il fallimento della “Congiura dei Baroni” contro il re Guglielmo I, detto “Il Malo”, Bonello e i suoi compagni si rifugiarono nel castello. Bonello cadde in una trappola ordita dal re, fu catturato, torturato e infine morì.
Una delle leggende più affascinanti narra che il fantasma di Matteo Bonello vaghi irrequieto per le sale del castello, in particolare nel “salone della congiura”. Alcuni raccontano di averlo visto trascinarsi a fatica per le sale, con il volto deturpato dalle torture.
Un’altra leggenda narra di una stanza con una piccola cappella nel castello, dove di fronte all’altare è visibile una botola. Secondo la leggenda, questa botola veniva usata per eliminare gli “ospiti meno graditi”.
Conclusione
Il Castello di Caccamo è un luogo ricco di storia e mistero. Le sue mura raccontano storie di nobili, congiure e fantasmi, rendendolo una destinazione affascinante per chiunque sia interessato alla storia e alle leggende della Sicilia.