Grammichele è una città unica situata nel cuore della Sicilia sud-orientale, all’estremità meridionale della provincia di Catania. Con oltre 12.000 abitanti, Grammichele è famosa per la sua pianta esagonale, un raro esempio di architettura razionale in Italia.

Storia

La storia di Grammichele è strettamente legata al terribile terremoto del Val di Noto del 1693, che distrusse il vecchio borgo di Occhiolà. Tre mesi dopo il terremoto, il principe Carlo Maria Carafa Branciforte fondò l’insediamento di Grammichele su un suo feudo a circa 2 km dalla collina di Occhiolà. A lui è dedicata la statua al centro della piazza principale della cittadina catanese (foto sotto).

Urbanistica

L’urbanistica di Grammichele è unica: la città è costituita da un esagono con al centro una piazza anch’essa esagonale. Da questa piazza centrale, sede della chiesa Madre e del Palazzo Municipale, si irradiano sei arterie principali che si immettono in altrettante piazze rettangolari. Queste piazze generano altrettanti quartieri rettangolari periferici con una rete viaria ortogonale disposti tutt’intorno alla zona centrale esagonale.

Amministrazione

Il Comune di Grammichele offre una serie di servizi ai suoi cittadini, tra cui l’accesso agli atti amministrativi, la consultazione dell’Albo Pretorio online, e la possibilità di consultare i risultati elettorali. Il sindaco attuale è Giuseppe Greco.

Conclusione

Grammichele è una città affascinante che offre un raro esempio di architettura razionale. La sua storia e la sua unica pianta esagonale la rendono una destinazione interessante per chiunque visiti la Sicilia.