Ecco alcuni modi per aumentare l’apporto di vitamina D:
- Passare del tempo alla luce del sole: La vitamina D viene spesso definita “la vitamina del sole” perché il sole è una delle migliori fonti di questo nutriente. Si consiglia di esporre il viso, le braccia e le gambe al sole per almeno 15-30 minuti al giorno.
- Consumare pesce e frutti di mare grassi: Il pesce grasso e i frutti di mare sono tra le fonti alimentari naturali più ricche di vitamina D. Alcuni esempi includono salmone, sgombro e tonno.
- Mangiare più funghi: I funghi sono una delle poche fonti vegetali di vitamina D.
- Includere i tuorli nella dieta: I tuorli d’uovo sono un’altra fonte di vitamina D.
- Mangiare cibi fortificati: Molti prodotti come il latte, il succo d’arancia e i cereali per la colazione sono arricchiti con vitamina D.
- Prendere un integratore o supplemento: Se nonostante tutto hai difficoltà a soddisfare il tuo fabbisogno di vitamina D, gli integratori sono una soluzione pratica. Tuttavia, è importante consultare un medico prima di iniziare un’integrazione di vitamina D.
- Assumere la vitamina D durante i pasti o insieme a una piccola quantità di grassi: Si consiglia di assumere la vitamina D durante i pasti o insieme a una piccola quantità di grassi, come ad esempio un cucchiaio di olio di oliva, 10 grammi di burro o una manciata di frutta secca.
Ricorda, è importante proteggersi dal sole per prevenire le scottature e il rischio di cancro della pelle. E, sebbene la tossicità della vitamina D sia rara, è meglio evitare dosi a lungo termine superiori a 4.000 UI senza la supervisione di un professionista sanitario qualificato.