La Chiesa di Santa Maria della Catena, è conosciuta anche come Chiesa di Maria Santissima della Catena ed è un luogo di culto cattolico situato a Militello in Val di Catania. Questa chiesa è un esempio straordinario dell’architettura e dell’arte siciliana.
Storia e Architettura
La chiesa è stata costruita agli inizi del ‘500 per iniziativa devozionale del sacerdote militellese don Nicola Di Salvo perché voleva incrementare il culto mariano nella città. L’edificio è situato in prossimità del palazzo estivo dei Barresi nel cui prospetto era presente un’edicola votiva raffigurante la Madonna della Catena.
L’edificio si affaccia nella piazza Vittorio Emanuele II, collocata nella parte centrale della città di Militello in Val di Catania. La chiesa presenta un’impostazione oratoriale ed è costituita da un’aula rettangolare non molto allungata, con terminazione absidale. La facciata della chiesa è interamente realizzata in pietra intagliata, definita da una superficie piana ad impianto retto e squadrato.
Interno
L’interno della chiesa, ad unica navata e senza altari, presenta una straordinaria decorazione a stucco, opera della seconda metà del ‘600. Nel registro superiore sono raffigurate Storie della Vita della Madonna: Annunciazione, Sposalizio, Nascita di Gesù, Adorazione dei Magi, Fuga in Egitto e Nozze di Cana. Nel registro inferiore invece ci sono dieci nicchie ove sono riposte statue di dieci Sante Vergini protettrici dei principali centri siciliani, tanto da essere definita “il Phanteon delle Vergini”. La chiesa è ricca di putti, festoni, cornucopie, stucchi e dorature che vale la pena visitare.
Questo oratorio costituisce dunque un singolare “Pantheon” al femminile dove sono raffigurate alcune tra le sante più venerate della cattolicità.
Conclusione
La Chiesa di Santa Maria della Catena è un tesoro nascosto di Militello in Val di Catania. Con la sua ricca storia, la sua affascinante architettura e il suo interno splendidamente decorato, la chiesa rappresenta un esempio brillante del patrimonio culturale e religioso della Sicilia.