Mongiuffi Melia, un piccolo borgo in provincia di Messina, Sicilia, è un luogo ricco di fascino e storia, circondato da una natura incontaminata e tradizioni secolari. Situato nella Valle del fiume Ghiodaro, tra le colline e i boschi, questo paese offre un’atmosfera autentica siciliana ed è perfetto per chi ama esplorare borghi meno noti. Molto frequentato dagli amanti delle attività di motocross, mountain bike e trekking.

Ecco cosa vedere e scoprire a Mongiuffi Melia:

Cosa Vedere a Mongiuffi Melia

  1. Chiesa Madre di San Nicolò di Bari: La chiesa principale del paese, dedicata a San Nicolò di Bari, è uno degli edifici religiosi più importanti e antichi del borgo. La Chiesa San Nicolò di Bari fu costruita intorno al 1690 e all’interno di essa si trova una preziosa acquasantiera e il fonte battesimale, realizzati in pietra rossa di Taormina e con lo stemma dei Corvaja.
  2. Santuario della Madonna della Catena: Situato in una posizione panoramica, questo santuario è uno dei luoghi di culto più amati della zona. Il santuario offre una vista mozzafiato sulla valle dell’Alcantara e sui monti circostanti. Agli inizi del XV secolo, un certo Matteo Lo Po’, devoto alla Vergine Santa, fece costruire di fronte ai ruderi dell’acquedotto greco-romano una chiesetta dove prima preesisteva un’edicola dedicata alla Vergine. Il santuario si raggiunge dalla SP 14 e l’accesso è consentito gratuitamente.
  3. Passeggiate Naturalistiche: La posizione di Mongiuffi Melia, tra montagne e valli, la rende un punto ideale per escursioni e passeggiate nella natura. Ci sono percorsi che permettono di esplorare la flora e la fauna locali, scoprendo anche angoli nascosti della campagna siciliana.
  4. Le Cascate dell’Alcantara: Anche se non proprio nel comune di Mongiuffi Melia, le famose Gole dell’Alcantara sono nelle vicinanze. Queste gole vulcaniche scavate dal fiume Alcantara sono una meraviglia naturale della Sicilia e sono facilmente raggiungibili da Mongiuffi Melia.

La Festa di San Martino

La Festa di San Martino (sopra il programma del 2024), che si celebra ogni anno l’11 novembre, è una delle feste più sentite a Mongiuffi Melia. La festività è dedicata a San Martino, santo protettore del borgo, e comprende una serie di celebrazioni religiose e popolari che coinvolgono tutto il paese.

Ecco alcuni aspetti della festa:

  • Processione del Santo: La festa comincia con una messa solenne seguita dalla processione della statua di San Martino per le vie del borgo. È un momento molto sentito, durante il quale i fedeli accompagnano la statua del santo portata a spalla.
  • Degustazioni di Vino Novello e Castagne: La Festa di San Martino coincide con il periodo di degustazione del vino novello, e in Sicilia, il proverbio dice “A San Martino ogni mosto diventa vino”. Durante la festa si possono degustare vini locali insieme alle castagne arrostite, un vero piacere per il palato.
  • Canti e Balli Popolari: La festa è arricchita da canti, danze e musiche tradizionali siciliane. Gruppi di musicisti locali suonano strumenti tipici come la fisarmonica, il tamburello e la chitarra, creando un’atmosfera vivace e festosa.
  • Gastronomia Tradizionale: La sagra prevede anche stand gastronomici dove si possono assaporare piatti tipici della cucina siciliana, tra cui la “salsiccia al finocchietto”, formaggi locali, e dolci tradizionali come le “sfince” e le “cassatelle”.

Curiosità sulla Festa di San Martino

La tradizione vuole che la festa sia anche un’occasione per ringraziare San Martino per il buon raccolto e per chiedere protezione per l’inverno. Inoltre, il vino novello simboleggia l’abbondanza e la gratitudine, mentre il calore delle castagne arrostite rappresenta il passaggio dalla stagione calda a quella fredda.

Visitare Mongiuffi Melia durante la Festa di San Martino è un’opportunità per immergersi nelle tradizioni locali, vivere un’atmosfera familiare e gustare i sapori autentici della Sicilia.